15
Gen
Pasqua e crisi: come risolvere? Ve lo sveliamo noi.
Arriva Pasqua, a grandi falcate corre verso San Valentino, superandolo, e mostrando già nei supermercati le prime uova di cioccolato dai prezzi esorbitanti. Ma noi oggi vi spieghiamo come risparmiare sulle uova di Pasqua e vivere felici.
1. Nessuna fretta
Già, nessuna fretta. Sarà pur vero che le uova sono già sugli scaffali, riempiendoli, e siamo ancora al 15 gennaio. Ma è anche vero che la fretta non è mai una buona consigliera. Siete stati invitati per un pranzo di Pasqua, o per Pasquetta, e ci sono bambini da soddisfare con ovoidali dolci al cioccolato ripieni di vuoto e regali stupidi? Bene, non perdetevi d’animo.
2. Il momento giusto
Ebbene sì, comprare oggi, a prezzo pieno, le uova di Pasqua non è una buona idea. La cosa migliore è comprarle quando sono in saldo. Ma come far quadrare i tempi? Sappiamo bene che dopo Pasquetta le uova vanno in saldo, i prezzi dimezzano, anche se l’offerta non è ampia. E a volte sono pure rotte. Ma non fa niente, ci pensiamo poi con calma. Acquistare le uova di Pasqua dopo Pasquetta è un risparmio garantito, e nessuno si farà del male.
3. La scusa giusta
Avete ricevuto un invito per Pasqua, o per Pasquetta, in casa di qualcuno che ha bambini. Dovete regalare l’uovo, ma come fate a consegnarlo per questi due giorni se lo comprerete dopo? Una sola parola: COVID. Bene, datevi malati, è vero che perderete un pranzo a scrocco, ma valutate voi se ne vale la pena mangiare a scrocco e poi spendere una fortuna in bolle di cioccolato di dubbia qualità con dentro regali improponibili. Se ne vale la pena, acquistateli subito, altrimenti seguiteci.
Vi date malati per quei due giorni, promettendo di andare a trovare la famiglia la settimana dopo. Avrete così tutto il tempo per acquistare le vostre uova in saldo e consegnarle nella loro aura dorata, spiegando che sì, le avevate prese prima ma visto il contrattempo del COVID, non avete potuto portarle per tempo. Il risultato? Bambini felici, perché arriva l’uovo inaspettato, risparmio sicuro, e forse riuscite a scroccare un pranzo anche così, perché vi inviteranno per compensazione.
4. E se non ne trovo?
Tranquilli, andate dopo Pasquetta, il martedì, e ne trovate tanti. Prezzo ridotto almeno del 30% e anche se non c’è grande scelta, trovate quelli “neutri”, né per bambini né per bambine. La scusa? “Non conoscevo bene i suoi gusti e ho preso quello più equilibrato, in termini di genere, qualità, gusti e congiunzioni astrali“. OK, sembra una supercazzola, ma lo è. Nessuno ribatterà nulla, se non un semplice “Ma non dovevi“. Che è falso quanto una banconota da 5,23 euro.
Ringraziateci
Bene, ora grazie ai nostri consigli finanziari, vivrete una Pasqua più serena e risparmierete un bel po’ di soldi. Non vi sembra fantastico? Anche perché potrete utilizzare i soldi risparmiati per regalarvi una bella maglietta, una felpa, un plaid, insomma, qualsiasi cosa dal nostro negozio, con una storia strappasorrisi. Vi aspettiamo.
Ah, non dimenticate il nostro contest e di votare per le storie sulla pagina. Siete sempre più belli, ma solo perché non ci conosciamo di persona.
Autore
Padre e creatore di T-ShortS, oltre che di tante di queste storie pazze e frizzanti, oltreché autoironiche, Luca Fadda si mostra senza filtri per la prima volta. Ma visto che la gente reagisce male, rimette il filtro e usa il logo aziendale. Meglio così, ve lo assicuriamo noi.
Potrebbe interessarti anche...
Chi ti fa sorridere ti salva la vita...
Una citazione, vero, ma analizziamo questa frase? Cosa significa? E perché è qua, sul nostro blog, senza apparente collegamento? Lo spieghiamo, con...
Le giornate mondiali: quante e quali sono?
Chissà a quanti di voi è capitato di domandarsi quante siano le famigerate giornate mondiali. Personalmente io mi domando dove nascano e...
Una storia per il tuo lavoro... ma che lavoro fai?
Ebbene sì, ogni tanto ci viene in mente qualche novità. Questa volta tocca alle professioni. Alcune storie ci sono già, ma vi...
Perché amare i lunedì? Per noi, ma non solo
Buongiorno e ben trovati. Essendo lunedì non c’è molto da dire e da fare per sollevare il morale. A meno che non...