Dopo gli organi che inquadrano, bene o male, i generi narrativi come nei cataloghi degli editori, oggi vi presentiamo le storie. Ovvero un tema che inquadra diverse storie raccogliendole in modo il più possibile omogeneo. Ma il tema non riguarda l’argomento, bensì il tipo di struttura della storia.

Le storie di T-ShortS

Abbiamo suddiviso le storie, quindi, a seconda della forma che assumono e dell’argomento che trattano, al di là quindi del genere. All’interno di una tipologia possono esserci diversi generi. Ecco dunque spiegate le nostre “storie”:

Microstorie cubiche: sono storie brevissime, auto concludenti, che raccontano un fatto, un evento, un’azione, un dialogo. Normalmente sono poco meno di una barzelletta e sono le più numerose.

Vangeli scassati: libere reinterpretazioni degli scritti di Bibbia e Vangelo, in chiave ironica, che prendono spunto dalle scritture o si ispirano liberamente a esse.

NotiZZie faZZiose: riprendono curiosità assolutamente false in forma di notizia flash.

Saggezza volatile: si tratta di piccole perle di saggezza, una saggezza volatile perché vale solo nel momento stesso in cui si esprime. Subito dopo non è più valida.

Scoperte: come le notiZZie faZZiose, riprendono lo stile dei comunicati di scoperte improbabili e chiaramente false.

Trame improbabili: ispirate ai trailer dei film, raccontano trame vere “leggermente” modificate per cambiare completamente il senso del titolo a cui si riferiscono.

Slogan improbabili: prodotti inventati, slogan studiati apposta per lanciarli nel vuoto del nulla.

Ricette immangiabili: spaziano dalle ricette impossibili da replicare, a modi di mangiare e cucinare un po’ sopra le righe. Sono per lo più create per i grembiuli da cuoco.

Poesie dell’anima: sono poesie, trattano vari argomenti, e sono però così assurde che difficilmente si può credere che qualcuno abbia il coraggio di pubblicarle. Mai niente di troppo serio.

Fumatti: la sezione dedicata ai disegni, da una a quattro vignette per raccontare una micro storia.

T-Share: questa sezione è dedicata a chi vuole sponsorizzare il proprio libro estraendo frasi profonde e/o divertenti dal proprio lavoro letterario.

Questa la nostra suddivisione delle storie. Scorrendole vi farete un’idea delle storie che cerchiamo e della forma che, bene o male, possono avere. Così, quando parteciperete al contest mensile, saprete in che mani state cadendo.